lunedì 24 marzo 2014

Erbe Spontanee

Ciao cookers!
Sapevate che il tarassaco, meglio conosciuto come dente di leone, può essere raccolto e consumato in insalata? 
Esistono molte erbe, che comunemente definiamo erbaccia e che troviamo nei prati e nei giardini, commestibili e che potremmo consumare durante i nostri pasti. Prima di elencarvele però vorrei indicarvi qualche regola da seguire, nel caso voleste fare una gita e raccogliere queste piantine per provare a cucinarle.
La prima cosa che mi sento di dirvi, sebbene sia la più ovvia, è di recarvi in un posto non inquinato e poco trafficato: le piante vanno comunque lavate, ma se crescono in un terreno inquinato sono nocive per la nostra salute. Ricordatevi che non tutte le piante sono commestibili, quindi se non siete sicuri del riconoscimento lasciate stare. Portatevi dei guanti  e indossateli se dovete raccogliere piante urticanti o con spine. Lasciate spazio alla biodiversità: non raccogliete le piantine appena nate, ma piuttosto quelle più grandi e mature, cosicché la specie possa rigenerarsi e continuare a prosperare; altresì non fate piazza pulita, quindi non raccogliete tutte le piante ma lasciatene alcune. Se vi servono solo i fiori o le foglie di una pianta, staccate solo quelli, senza sradicare la pianta.

Passiamo all'elenco delle piante che trovate più comunemente nei prati, e che potete utilizzare anche in cucina:
 Questa è la tabella che ho creato per voi! Spero vi sia utile e facile da consultare qualora ne abbiate bisogno!
Avete mai utilizzato qualcuno di questi ingredienti? Vi incuriosisce l'idea di andare per prati a raccogliere le piante per poi consumarle, o la cosa non vi alletta più di tanto?
Fatemi sapere cosa ne pensate, e ricordatevi che il valore di queste piante è 0 punti.

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